Si esaminano due recenti sentenze della Corte di Cassazione in materia di licenziamento illegittimo e di sanzioni disciplinari “conservative” alla stregua del contratto collettivo applicato al rapporto di lavoro.
Parole chiave: licenziamento disciplinare – clausole generali della contrattazione collettiva – reintegrazione.
di Annaclara Conti, Avvocato giuslavorista, Foro di Roma
L’articolo, dopo aver inquadrato la fattispecie del lavoro intermittente, introdotta nel nostro ordinamento nel 2003 e attualmente disciplinata dal d.lgs. n. 81/2015, la raffronta ad altre tipologie lavorative come il lavoro a tempo parziale, la somministrazione di lavoro e il lavoro a termine. Infine, si analizzano le recenti modifiche introdotte dal d.lgs. n. 104/2022, cd. decreto ...
di Giada Della Rocca, Ricercatrice di Diritto del lavoro – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Focalizzando l’attenzione sulla materia dei licenziamenti collettivi, il contributo evidenzia come anche la formulazione delle norme rappresenti una tecnica di tutela fondamentale per garantire discipline equilibrate che tengano conto di tutti gli interessi in gioco. In tale materia la giurisprudenza non è riuscita a garantire fino ad ora certezza applicativa alla legge, e quindi un ...
di Marco Gambacciani, Professore associato di Diritto del lavoro – Università degli Studi Roma Tre
Un recente intervento della Corte Costituzionale in materia di privilegio generale dell’agente di commercio con rapporto di lavoro parasubordinato impone di tornare sull’annoso dibattito dei poteri del committente nei rapporti di lavoro coordinati e continuativi.
Parole chiave: collaborazioni organizzate dal committente – coordinamento – poteri del committente.
di Pietro Pozzaglia, Professore associato di Diritto del lavoro – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Il contributo si propone di offrire una prima lettura del d.lgs. n. 104/2022, con il quale è stata data attuazione alla direttiva (UE) 2019/1152. In particolare, vengono evidenziate le novità che producono implicazioni di carattere sistematico. Viene, altresì, evidenziato come il grado della complessità della nuova disciplina non è sempre realmente funzionale ...
di Giampiero Proia, Professore ordinario di Diritto del lavoro – Università degli Studi “Roma Tre”
Ricostruito il dibattito e le proposte nazionali in tema di salario minimo, il saggio esamina la recente Direttiva relativa ai salari minimi adeguati nell’Unione europea, approvata in via definitiva, ma non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale. In particolare, dopo averne approfondito i contenuti, il contributo si propone di valutare l’impatto della stessa ...
di Giuseppe Sigillò Massara, Professore associato di Diritto del lavoro – Università degli Studi Link Campus University
Il contributo esamina le principali novità e gli aspetti applicativi della legge 17 dicembre 2021, n. 215, la quale è intervenuta a ridisegnare in modo particolarmente pregnante gli obblighi e le facoltà del preposto nel sistema della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. In primo luogo, la riflessione si concentra sulla possibilità di un superamento della ...
di Cecilia Valbonesi, Assegnista di ricerca in Diritto penale – Università degli Studi di Firenze
Il saggio tratta della prescrizione della retribuzione durante il rapporto citando l’evoluzione giurisprudenziale connessa agli interventi legislativi.
Parole chiave: Prescrizione – Retribuzione – Decorrenza.
di Antonio Vallebona, Già professore ordinario di Diritto del lavoro – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
L’Autore esamina nel suo saggio le ricadute del Covid-19 e della guerra Russia-Ucraina sul diritto del lavoro, in termini di limitazioni del diritto alla libertà d’impresa e del diritto al lavoro. Nello specifico l’Autore addebita a politiche dirigistiche dei governi, che si sono succeduti durante la pandemia, di avere ripetutamente fatto ricorso ai DPCM, imponendo ...
di Guido Vidiri, Già presidente della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione
Il contributo si concentra sul tema dell’esercizio dei diritti sindacali da parte dei lavoratori nella gig economy analizzando, in particolare, gli spazi per la contrattazione collettiva per i lavoratori su piattaforma, tenendo conto delle attuali esperienze e delle relative prospettive.
Parole chiave: Gig economy – lavoro su piattaforma– contrattazione ...
di Antonio Dimitri Zumbo, Docente a contratto di Diritto ed organizzazione del lavoro – Università LUISS “Guido Carli” di Roma
Cassazione civile, Sez. lav., 11 agosto 2022, n. 24722 – Pres. Raimondi-Rel. Ponterio
L’affissione del Codice Disciplinare, ai sensi della legge n. 300/1970, art. 1, comma 7, costituisce una forma di pubblicità condizionante il legittimo esercizio del potere disciplinare del datore di lavoro, il cui adempimento deve essere provato dal datore medesimo. Tale ...
di Annachiara Lanzara, Dottoranda di ricerca in “Diritto e Impresa” – LUISS G. Carli
Cassazione civile, Sez. lav., ord. 11 settembre 2020, n. 18960 – Pres. Raimondi-Rel. Garri
A differenza del licenziamento disciplinare, che postula l’immediatezza del recesso a garanzia della pienezza del diritto di difesa all’incolpato, nel licenziamento per superamento del periodo di comporto per malattia, l’interesse del lavoratore alla certezza della ...
di Silvia Leggeri, Dottoranda di ricerca in Diritto del lavoro – Università degli Studi di Roma Tre
Cassazione civile, Sez. lav., 6 settembre 2022, n. 26246
Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, così come modulato per effetto della legge n. 92/2012 e del d.lgs. n. 23/2015, mancando dei presupposti di predeterminazione certa delle fattispecie di risoluzione e di una loro tutela adeguata, non è assistito da un regime di stabilità. Sicché, per tutti quei ...
di Paolo Eugenio Pedà, Assegnista di Ricerca – Università degli Studi Luiss “Guido Carli” di Roma
Cassazione civile, Sez. Un., sentenza 14 aprile 2022, n. 12209 – Pres. Spirito-Rel. Mancino
In tema di previdenza complementare, il diritto alla portabilità della posizione previdenziale individuale, previsto originariamente dall’art. 10 del d.lgs. n. 124/1993 ed oggi dall’art. 14 del d.lgs. n. 252/2005, comportante il trasferimento dei contributi ...
di Emilio Rocchini, Professore a contratto di Diritto del lavoro – Università degli Studi Link di Roma
Tribunale di Roma, Sez. II lav., sentenza 31 marzo 2022 – Dott. Ottavio Picozzi
Ai fini dell’osservanza degli artt. 19 d.lgs. 175/2016 e 35 d.lgs. 165/2001, è sufficiente che i componenti della commissione abbiano avuto accesso ai locali in cui si svolge la prova di lingua straniera, non essendo indispensabile che essi siano presenti all’esame di ciascun singolo ...
di Vincenzo Maria Tedesco, Giudice del lavoro
Cassazione civile, Sez. Lav., ord. 22 aprile 2022, n. 12907 – Pres. Doronzo-Rel. Cinque
Competente a conoscere delle controversie relative al rapporto di lavoro di un giornalista corrispondente la cui attività, svolta presso la propria abitazione, integri lo svolgimento delle mansioni proprie di un ufficio di corrispondenza è il giudice del luogo ove tale abitazione ...
di Matteo Turrin, Assegnista di ricerca in Diritto del lavoro – Università degli Studi di Bologna
Corte Costituzionale (9 febbraio 2022) 5 aprile 2022, n. 88 – Pres. Amato-Red. San Giorgio
È fondata, in riferimento all’art. 3, comma 1, Cost., la questione di legittimità costituzionale dell’art. 38 del d.P.R. 26 aprile 1957, n. 818, nella parte in cui non include tra i destinatari ed immediati della pensione di reversibilità i ni-poti maggiorenni orfani ...
di Giovanni Raffaele Valensise, Funzionario 4Manager. La presente nota non impegna l’Ente di appartenenza