Il tema dell’incertezza del diritto e, in specie, del diritto del lavoro, costituisce un’area di riflessione significativa e oggetto di importanti elaborazioni dottrinali. Il declino del concetto della certezza del diritto, inteso in connessione alla nozione di Stato moderno, all’illuminismo e al giuspositivismo, si riscontra già nel Novecento. L’esigenza di ...
di G. Maurizio Ballistreri, Professore associato di Diritto del lavoro, Università degli Studi di Messina
L’Autrice esamina il tema della prescrizione dei crediti retributivi segnalando le recenti novità introdotte dalle riforme normative e dalla giurisprudenza.
di Anna Maria Battisti, Professoressa associata di Diritto del lavoro – Università degli Studi Roma “Tor Vergata”
La fortissima diffusione del lavoro agile durante la pandemia ha reso ancora più evidenti i rischi, non solo per la salute, che possono derivare ai lavoratori dalla iper connessione: difficoltà a delimitare i confini tra tempi di lavoro e tempi personali, stress lavoro-correlato, burn-out e techno-stress.
Il diritto alla disconnessione dei lavoratori agili è ...
di Maria Cristina Cataudella, Professoressa ordinaria di Diritto del lavoro, Università degli Studi Roma “Tor Vergata”
Il saggio esamina la funzione e lo sviluppo attuale della previdenza complementare tenendo conto dell’evoluzione dei principi costituzionali e dei rapporti con la previdenza sociale. Propone, poi, una diversa ricostruzione della nozione costituzionale di adeguatezza e tenta di dimostrare come la struttura della prestazione adeguata possa essere scomposta in due distinti livelli o parti (un ...
di Marco Gambacciani, Professore associato di Diritto del lavoro, Università degli Studi di Roma “Roma Tre”
L’a. si interroga sull’esercizio del potere di controllo e sui suoi limiti, alla luce delle più recenti modifiche normative in tema di controllo a distanza della prestazione lavorativa, privacy e protezione dei dati personali, e di come ciò si riverberi sulle nuove modalità di esecuzione della prestazione di lavoro da remoto.
di Annalisa Pessi, Professoressa ordinaria di Diritto del lavoro, Università degli studi di Roma “Roma Tre”
L’articolo prende le mosse dalle correnti di pensiero che segnalano l’offuscamento della categoria dei doveri nella società contemporanea, sotto il profilo antropologico culturale. Quindi, si pone in evidenza la rilevanza delle problematiche che ne possono derivare in relazione ad alcuni snodi cruciali del diritto del lavoro di oggi: dalla questione della profilassi vaccinale ...
di Giampiero Proia, Professore ordinario di Diritto del lavoro, Università degli Studi di “Roma Tre”
Alla luce delle criticità e potenzialità emerse dall’esperienza del lavoro agile emergenziale, il presente contributo intende presentare alcune proposte per rendere più “smart” tale modalità di esecuzione della prestazione, implementando così la disciplina attualmente contenuta negli artt. 18 e ss. della legge n. 81/2017.
di Marianna Russo, Ricercatrice di Diritto del lavoro, Università telematica “Leonardo da Vinci”
Il saggio prende spunto dalle recenti sentenze della Corte di Cassazione in materia di controlli difensivi, ed in particolare dalla sentenza n. 25732/2021, per analizzare la portata innovativa dell’affermazione a mente della quale il giudice di merito è chiamato a verificare se, in concreto, il datore di lavoro (titolare del trattamento dei dati personali) abbia effettuato ...
di Andrea Sitzia, Professore associato di Diritto del lavoro – Università degli Studi di Padova
Il saggio tratta della necessaria riforma del diritto del lavoro per attuare la Costituzione e per abolire norme emanate da un legislatore scriteriato.
di Antonio Vallebona, Professore ordinario di Diritto del lavoro, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Tribunale di Roma, Sez. lav., ordinanza 26 febbraio 2021
Il “prospective overruling” è finalizzato a porre la parte al riparo da effetti processuali pregiudizievoli derivanti da mutamenti imprevedibili della giurisprudenza di legittimità su norme regolatrici del processo, imponendo di ritenere produttivo di effetti l’atto di parte posto in essere con ...
di Gabriele Franza, Professore associato di Diritto del lavoro – Università degli Studi di Macerata
Tribunale di Roma, Sez. lav., ordinanza 26 febbraio 2021
Malgrado il riferimento dell’art. 46 del d.l. n. 18/2020 e dell’art. 80 del d.l. n. 34/2020 al licenziamento per giustificato motivo oggettivo ai sensi dell’art. 3 della legge n. 604/1966, il divieto di licenziamento deve ritenersi applicabile anche ai dirigenti, in quanto la “ratio” del blocco consente ...
di Giuseppe Gentile, Ricercatore di diritto del lavoro – Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Corte Costituzionale (22 settembre 2021) 14 ottobre 2021, n. 194 – Pres. Coraggio, Red. Amoroso
Non è fondata, in riferimento all’art. 3, comma 1, Cost., la questione di legittimità costituzionale dell’art. 8, comma 4, del d.lgs. 4 marzo 2015, n. 22, nella parte in cui prevede che il lavoratore che instaura un rapporto di lavoro subordinato prima della ...
di Giovanni Raffaele Valensise, Funzionario 4Manager
Tribunale di Milano, Sez. lav., 10 maggio 2021, n. 694
Diversamente da quanto accade nel caso in cui il lavoratore si limiti a proporre querela innanzi all’autorità competente, nell’ipotesi in cui questi dia anche diffusione alla querela proposta e ai fatti denunciati, perché la sua condotta sia considerata legittima occorre verificare che sia stata posta in ...
di Gennaro Ilias Vigliotti, Dottore di ricerca in Diritto del Lavoro e Docente a contratto, Università del Molise